Si sale sino al centro di Castel Rigone e si parte dalla piazza centrale, dirigendosi verso le mura a ovest, attraversando le vie del borgo. Si percorre il belvedere e si scende in direzione di Rigonella. Da lì si scende lungo un sentiero che sfiora pascoli e una macchia costituita per lo più da cerro, roverella, ginepro, corbezzolo e ginestra. Si arriva all´agglomerato del Poggio che si lascia sulla destra proseguendo in discesa fino a incrociare la strada statale Castel Rigone - Lisciano Niccone.
La si attraversa e seguendo la segnaletica si prosegue per la stradina che delimita il fianco alberato della collina separandolo dai coltivi e pascoli di Pian di Marte. Si piega a sinistra e da qui inizia la salita per la Torre di Fiume (424 m. s.lm.) che si raggiunge dopo alcuni tornanti. Dopo una breve sosta nei pressi dell’antica torre si prende sulla sinistra il sentiero che sale e si inoltra nel bosco di cerro e carpino bianco. Verso la sommità, intorno alla zona di Torre Civitella, si incontrano pascoli spesso interrotti da arbusteti a ginestra dei carbonai con macchie di eriche e cisti.
Si imbocca l’ampia strada bianca di crinale andando verso sinistra, si attraversa la località di Trecine, godendo di ampi panorami verso il lago e i rilievi che lo contornano. Qui si riprende la strada asfaltata ombreggiata da antichi pini che ci riporta a Castel Rigone, con una breve variante in terra che passa a valle, nella zona del Galluzzo.