Il punto di partenza di questo itinerario si trova a circa 1 km dal bivio della Pievaiola, in direzione Monteleone d’Orvieto, al Vocabolo Casale Fargneto.
Il sentiero piuttosto largo si inoltra in un bosco costituito da cerri molto sviluppati con ricca presenza di castagni, radi carpini e sottobosco costituito in prevalenza da erica. Seguendo la segnaletica si costeggiano alcuni fossi più o meno marcati lungo i quali si nota la presenza del pungitopo e dell’acero. Se ne guada uno una prima volta e dopo pochi metri lo si attraversa una seconda volta in direzione della collina. Si prende un sentiero in salita lasciandone sulla destra uno più evidente e si compiono alcuni tornanti nel bosco rigoglioso a prevalenza di cerro e dopo aver costeggiato un imboschimento si arriva a Casale Pobeto. Da qui, passando tra un oliveto ed il bosco, si prende la strada ampia sino ad arrivare nei pressi di un edificio agricolo semi-diroccato.
Da questo piccolo promontorio si possono osservare le colline che guardano verso Piegaro. Si torna nel bosco e si scende fino al fondovalle dove si notano numerosi esemplari di faggi ben sviluppati ad una quota altimetrica ben al di sotto di quelle usuali per l’Italia centrale ( solitamente il faggio si trova a quote superiori a 800-1000 metri). Il bosco diventa poi una cerreta alta particolarmente suggestiva nelle varie stagioni. Dopo un primo tratto di salita assai accentuata la passeggiata prosegue in falso piano sino a raggiungere una pineta sulla cima di un piccolo promontorio.
Attraverso campi agricoli ondulati si torna verso la Provinciale 71 attraversandola per percorrere un breve tratto dell’itinerario che sta sulla parte che dà verso il monte Cetona. Passando tra campi agricoli e oliveti si piega a destra percorrendo una strada in terra che riporta alla Provinciale prima lasciata e quindi alla strada di accesso di Casale Fargneto, punto di partenza dell’escursione. L’itinerario è lungo km 7,850.